Scoliosi: Un Viaggio alla Scoperta delle Curve Spinali e dell’Approccio clinico integrato in Health Hub

Una delle patologie vertebrali più diffuse in ambito pediatrico e tra gli adolescenti è certamente la scoliosi.
Essa è una condizione caratterizzata da curve anormali della colonna vertebrale che possono svilupparsi lateralmente, creando una forma a “S” o a “C”.
Le cause della scoliosi sono diverse e possono includere fattori genetici, disturbi muscolari o neuromuscolari e, in alcuni casi, non si riesce a identificare una causa specifica. La scoliosi idiopatica adolescenziale (AIS) è la diagnosi per antonomasia fatta nei bambini che presentano una curva compresa tra 10 e 50 gradi Cobb, la cui causa è appunto sconosciuta. 

Come riconoscere la Scoliosi: Segnali da non ignorare

– Asimmetria delle Spalle o delle Scapole: spesso, la scoliosi si manifesta con un’asimmetria evidente delle spalle o delle scapole;

– Colonna Vertebrale visibilmente curva: una curva laterale della colonna vertebrale può essere osservata durante una valutazione specialistica ortopedica o fisiatrica, attraverso una serie di test specifici che evidenziano i famosi “gibbi” e convessità;

– Rotazioni e basculamenti pelvici: un’inclinazione pelvica evidente può essere un segno di scoliosi, poiché la colonna vertebrale può influenzare l’allineamento del bacino. 

Importanza della Diagnosi Precoce: Il Passo Fondamentale

La diagnosi precoce della scoliosi è essenziale per intraprendere misure preventive e di trattamento tempestive. I bambini in età scolare dovrebbero essere sottoposti a regolari esami della colonna vertebrale, e qualsiasi segno sospetto dovrebbe essere valutato attentamente. 

Linee guida ad oggi

L’esercizio fisico specifico per la scoliosi (PSSE) con o senza il supporto del corsetto, è utilizzato nei pazienti con curve inferiori a 50 gradi Cobb, come confermato dall’American Academy of Orthopedic Surgeons che concorda sul fatto che i PSSE siano in grado di produrre successi tanto quanto la chirurgia. La Society of Scoliosis Orthopaedic Rehabilitation and Treatment (SOSORT) promuove e incoraggia la medicina conservativa fornendo istruzioni, linee guida e consenso sulle opzioni terapeutiche. Le scuole sono presentate nell’ordine storico in cui sono state sviluppate: la scuola di Lione dalla Francia, l’approccio di Katharina Schroth Asklepios dalla Germania, l’approccio all’esercizio scientifico alla scoliosi (SEAS) dall’Italia, il Side Shift Program dal Regno Unito il Functional Individual Therapy of Scoliosis (FITS) dalla Polonia.

L’approccio clinico integrato in Health Hub

Il team di professionisti costituito da fisiatra, ortopedico, neurochirurgo, fisioterapisti, osteopati e chinesiologi specializzati collaborano strettamente per l’analisi, la valutazione, la diagnosi ed il conseguente trattamento delle deformità della colonna. La collaborazione risulta vincente soprattutto in fase diagnostica, nella quale è possibile condividere l’eziologia, ovvero la causa scatenante. Abbiamo trattato con successo moltissimi bambini e ragazzi con diagnosi di scoliosi, derivante dalle più svariate cause, tra cui disturbi della sfera cranio-cervico-mandibolari, cause traumatiche, arto inferiore dismetrico, sino a disturbi della sfera gastro-intestinale o di origine perinatale da parto complicato distocico.

Una volta identificata la possibile causa, il trattamento conservativo incruento è delineato con un percorso personalizzato che vede la comunicazione attiva tra fisioterapista, osteopata e chinesiologo.

Ne risulta un approccio unico per affrontare la scoliosi, prendendo in considerazione l’intero corpo e la sua connessione. 

Il trattamento integrato può includere:

– Mobilizzazioni Articolari per migliorare la flessibilità della colonna vertebrale e correggere le deviazioni. 

– Esercizi Terapeutici per rinforzare i muscoli deboli e migliorare l’equilibrio muscolare. 

– Correzione e autocorrezione della Postura tramite esercizi di potenziamento del core, esercizi propriocettivi e di autocorrezione, seguendo le linee guida del Metodo Schroth 

Che cos’è il METODO SCHROTH

Il metodo Schroth è una forma di terapia specificamente progettata per il trattamento delle scoliosi. Le sue principali modalità includono esercizi tridimensionali, respirazione corretta e correzione posturale. I principi chiave si concentrano sulla consapevolezza della postura, sull’allungamento della colonna vertebrale nella direzione opposta alla curva della scoliosi e sull’allenamento della muscolatura per migliorare l’equilibrio muscolare e la flessibilità. La terapia è spesso personalizzata in base alla curva specifica di ciascun paziente. 

I trattamenti individuali e di gruppo condividono gli stessi obiettivi, ovvero correzioni spinali proattive per evitare un intervento chirurgico, allenamento posturale per evitare o rallentare la progressione della curva, insegnamento di un programma di esercizi a casa, prevenzione e strategie di coping per il dolore, basandosi su cinque principi: 

– Autoallungamento; 

– Deflessione;

– Derotazione;

– Respirazione rotazionale;

– Stabilizzazione. 

Il metodo Schroth enfatizza l’insegnamento delle correzioni posturali quotidianamente al fine di modificare le posture abituali di default e quindi il carico asimmetrico, ridurre il dolore e la progressione, consentendo ai pazienti di trascorrere più tempo nelle attività ricreative e di vivere una vita normale.

Conclusioni

La scoliosi non deve essere sottovalutata, ma affrontata con un approccio integrato con professionisti specializzati. La diagnosi precoce e la terapia chinesiologica possono fare la differenza nel modellare una colonna vertebrale sana e sostenere un benessere generale. Ricordiamo che l’attenzione alla postura quotidiana è il fondamento di uno stile di vita che abbraccia la salute spinale.

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