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Sportswoman doing workout on exercise bike in sports center

L’attività fisica è il primo vero medicamento

L’attività fisica è uno dei pilastri portanti del Polo Salute di Health Hub

La scienza è ormai concorde nel riconoscere all’attività fisica un’importanza pari a quella riconosciuta alla più tradizionale terapia farmacologica, soprattutto in ambito di prevenzione primaria e in relazione alle sempre più diffuse patologie croniche: sindrome metabolica, diabete tipo 2, ipertensione, malattie cardiovascolari.

I numerosi benefici dell’attività fisica sono continuamente promossi e sostenuti dalla crescente ricerca scientifica mondiale, per ricordarne solo alcuni: riduzione dell’incidenza di ictus, di diabete tipo 2, riduzione dei livelli di colesterolo LDL e innalzamento di quelli HDL, riduzione dell’incidenza di cancro al seno e al colon, attivazione e miglioramento dei livelli di attenzione, di concentrazione e di resistenza, miglioramento dello stato umorale e del ritmo circadiano e tanto altro ancora.

I numeri in Italia ed Europa. Se nel nostro Paese la sedentarietà si attesta al 31% (dati del 2021) contro il 23% del 2008, in Europa la media è del 18,5% tra coloro i quali che stanno seduti circa otto ore al giorno: va peggio negli Stati Uniti con la percentuale che arriva al 25%.

Riprendendo il concetto molto caro alla filosofia osteopatica che “Il Movimento è Vita e la Vita è movimento”, a seguito di un’attenta analisi e studio della letteratura recente a nostra disposizione, abbiamo integrato gli aspetti relativi all’attività e all’esercizio fisico all’interno del nostro centro.
In qualità di prima struttura sanitaria in provincia di Como a coniugare l’ambito ambulatoriale specialistico con l’area inerente il fitness medicale, come naturale prosecuzione dei processi e delle scelte terapeutiche, crediamo fortemente che sia necessario un rinnovamento culturale in riferimento ai concetti e alla pratica dell’attività fisica. 

Porgendo lo sguardo verso alcuni stati a noi vicini, ci si rende immediatamente conto che l’attività fisica è promossa a tutti i livelli e a tutte le generazioni, con profonda stimolazione fin dalla tenera età. La trasversalità dell’attività fisica, intesa sia in termini di età che di condizioni cliniche specifiche, evidenzia come sia fondamentale che avvenga un cambiamento proattivo di paradigma, al fine di informare, sensibilizzare ed educare tutta la popolazione in merito all’importanza dell’attività fisica.

Dall’adolescente in sovrappeso o in condizione di obesità, a soggetti con episodi di emicrania, alle donne in post menopausa sino all’anziano, è stato largamente dimostrato come l’attività fisica ricopra un ruolo centrale nel mantenimento dello stato di salute generale e di prevenzione. 

Negli articoli proposti, vengono indagate alcune condizioni cliniche comunemente riscontrate nella popolazione. 

Il primo articolo ha indagato la variazione della composizione corporea in un gruppo di donne nel periodo post-menopausale, per un periodo di 6 anni. Il gruppo di donne ha eseguito 3 allenamenti settimanali (comprendenti esercizi di stretching, equilibrio, pesi) e ha dimostrato, a differenza del gruppo di controllo, che gli allenamenti di resistenza abbiano portato un miglioramento della gestione del peso corporeo (e indice di massa corporea) e una prevenzione nella degenerazione legata ai disturbi post menopausali 

Il secondo articolo ha confermato com l’allenamento aerobico, l’allenamento di resistenza e la loro combinazione hanno ridotto la percentuale di grasso corporeo negli adolescenti obesi. L’allenamento combinato di esercizi aerobici e di resistenza tendeva ad essere superiore all’allenamento aerobico da solo in termini di percentuale di grasso corporeo decrescente, circonferenza della vita e BMI. Gli adolescenti che vogliono massimizzare l’effetto dell’esercizio su queste variabili dovrebbero idealmente eseguire sia esercizi aerobici che di resistenza, ma un beneficio significativo può essere ottenuto solo attraverso entrambi i tipi di esercizio.

Il terzo articolo ha mostrato com l’allenamento HIIT si è dimostrato un’efficace opzione di trattamento complementare per ridurre la disfunzione vascolare e la pressione sanguigna negli emicranici. Naturalmente, si dovrebbe sempre consultare un medico specialista prima di intraprendere un qualsiasi comportamento in autonomia. 

In Health Hub ci prendiamo a cuore la tua condizione e ti accompagniamo nel tuo percorso di benessere, ideando insieme a te le migliori strategie terapeutiche, nel rispetto della tua unicità, con un approccio personalizzato e altamente specifico. 

Bea J.W. et al. Resistance training predicts 6-yr body composition change in postmenopausal women. Med Sci Sport Exerc. 2010 Jul;42(7):1286-95. doi. 10.1249/MSS.0b013e3181ca8115 

Bea J.W. et al. Sigal, Ronald J .; Alberga, Angela S. Obese teenagers benefit most from a combination of strength training and cardio. JAMA Pediatr. 2014 novembre; 168 (11): 1006-14.

Burch, RC., Loder, S., Loder, E. and Smitherman, TA. (2015). The prevalence and burden of migraine and severe headaches in the United States: updated statistics from government health surveillance studiesHeadache, 55(1), 21-34.