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La malocclusione dentale o le disfunzioni dell’articolazione temporo mandibolare incidono sulla postura

La malocclusione dentale o le disfunzioni dell’articolazione temporo mandibolare incidono sulla postura?

Si parla spesso di problematiche posturali, dolori a livello lombare o cervicale legate alla malocclusione dentale e mandibolare.

Quanto queste potrebbero incidere sul decorso di questi disturbi?

Sembra parecchio! Una revisione sistematica recente (Busse et al, 2023) ha identificato una serie di relazioni e un management sui dolori cronici e i disordini temporo-mandibolari.

Il meccanismo di chiusura delle due arcate (superiore e inferiore) è strettamente legato alla postura; nel tempo condizioni ortopediche pediatriche (plagiocefalie) o situazioni congenite alla nascita (scoliosi) potrebbero aver condizionato anche l’equilibrio dell’assetto masticatorio (Gàmiz Bermùdez et al, 2023)

Il nostro assetto posturale deve assicurare l’orizzontalità dello sguardo equilibrio e delle funzioni motorie ottimali; una problematica di malocclusione potrebbe condizionare eventuali adattamenti delle fasce e dei distretti muscolari del corpo.

Queste problematiche, nel lungo termine, potrebbero incidere in modo importante nel sistema cranio-cervico-mandibolare, determinando tutta una serie di sintomi e disturbi:

– Dolori temporo mandibolari e auricolari;

– Serramento notturno dei denti;

– Acufeni;

– Click e blocco mandibolare;

– Cefalea;

– Dolori cervicali ed alle spalle;

– Lombalgia

La figura in medicina che si occupa della diagnosi di taluni disturbi è il dentista e lo gnatologo.

La terapia osteopatica diventa indicata nel management di queste particolari affezioni (Busse et al, 2023). L’osteopata, infatti, dopo un’attenta valutazione, tratterà le zone disfunzionali, anche distanti dal disturbo, che condizionano la sintomatologia al fine da ridarne maggior movimento e funzionalità.

Il sistema masticatorio (denti, mandibola e relativi muscoli) sono interfacciati a livello anatomico e funzionale con altre regioni corporee, in particolare nel tratto cervicale.

Tramite fasce, strutture legamentose, lingua, organi si creano delle reti di collegamenti funzionali; si può evincere che una malocclusione o una disfunzione temporo mandibolare può creare disturbi anche ‘distanti’, dolori articolari in varie parti del corpo, problemi posturali, scompensi nella deglutizione o nella fonazione e scoliosi (Gàmiz Bermùdez et al, 2023).

Il compito dell’osteopata è anche quello di educare il paziente a comprendere come alcuni disturbi, non sono necessariamente legate alla sede della sintomatologia.

Occorre investire del tempo, creare un lavoro di equipe per trarre il massimo risultato nella gestione e il trattamento dei nostri pazienti.

L’obiettivo di Health Hub è mettere al centro il paziente e renderlo pienamente consapevole e partecipe del percorso di costruzione che sta intraprendendo in compartecipazione con tutte le figure professionali che possono aiutarlo nel raggiungimento del suo miglior stato di salute.

Se anche tu soffri di alcuni di questi disturbi, non esitare a contattarci per una Prima visita Osteopatica.

#STAYHEALTHY #STAYHAPPY

Gámiz-Bermúdez, F., Ibáñez-Vera, A. J., Obrero-Gaitán, E., Cortés-Pérez, I., Zagalaz-Anula, N., & Lomas-Vega, R. (2023). Relationship between stomatognathic alterations and idiopathic scoliosis: a systematic review with meta-analysis of observational studies. EFORT Open Reviews, 8(10), 771-780.

Busse, J. W., Casassus, R., Carrasco-Labra, A., Durham, J., Mock, D., Zakrzewska, J. M., … & Agoritsas, T. (2023). Management of chronic pain associated with temporomandibular disorders: a clinical practice guideline. bmj, 383.